Visualizzazione post con etichetta Recensione Italian Writers. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Recensione Italian Writers. Mostra tutti i post

sabato 9 giugno 2018

RECENSIONE: "Taboo" di Ava Lohan.

Titolo: Taboo
Autore: Ava Lohan
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Pagine: 568 pp
Prezzo ebook: 2.99€
Prezzo cartaceo: 15.80€
Data ebook: gennaio 2018
Data cartaceo: febbraio 2018

Trama
Mi chiamo Joseph Blane. Sono un mormone. Sono vergine. Ho il controllo totale sui miei impulsi sessuali e obbedisco alla Legge di Castità. Nessuna donna è in grado di farmi cedere. Tranne Judith. Per lei provo un’infinità di cose sbagliate. E quando si presenta al mio stesso campus universitario il mio autocontrollo vacilla. Per lei ho smesso di combattere. Per lei ho ripreso e adesso sono Sinner, il lottatore più acclamato nei combattimenti clandestini dell’Arena. L’idolo che le donne desiderano nel loro letto. Ma è per Judith che io distruggo i miei avversari dentro la gabbia e lotto contro me stesso e ciò che voglio. Lei. Judith mi tenta. Mi provoca. Siamo lei e io. In una città in cui nessuno sa chi o cosa siamo l’uno per l’altra. Judith si stabilisce nel mio appartamento e io non devo cadere nella lussuria. Violare la Legge di Castità è un peccato estremamente grave. E io non devo farlo. Ma soprattutto: non devo farlo con lei.


Recensione

Taboo … io devo dire che seguo molto questa autrice sui social ma non riuscivo a capire cosa volesse dire "Taboo" come titolo del libro poi, man mano che lo leggevo, ho capito. Leggere questo libro mi ha aperto un mondo che non conoscevo. A dire il vero un poco lo conoscevo, ma non pensavo fosse così lontano dalla mia realtà … essere un mormone è davvero difficile! Questa religione ti impone una vita non vita, vivere con quelle regole non dev'essere per nulla facile e piano piano che scoprivo il libro lo capivo sempre di più: i pensieri di Joseph e di Judith, due vite intrappolate in una religione che non appartiene loro, vite sacrificate per una realtà sbagliata. 
Sicuramente il mio pensiero è molto discutibile, detto da una persona che sulla religione ha la sua idea, non comune, forse, ma certe restrizioni non le comprendo e non le comprenderò mai. Per questo all’inizio ho fatto fatica a leggerlo, eppure pagina dopo pagina mi è arrivato il messaggio che l'autrice voleva trasmettere con questo romanzo.
Devo dire che questa volta Ava è stata diversa, ha raccontato molto prima di buttarsi sulla parte erotica che tutti si aspettano da lei, e dico e lo confermo che mi è piaciuta molto, oltre ad avere un risvolto inaspettato.

sabato 7 aprile 2018

RECENSIONE: "RED. Il leviatano" di L. F. Koreline.

Titolo: RED. Il leviatano
Autore: L. F. Koraline
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Pagine: 320 pp
Prezzo cartaceo: 27€
Data: 9 novembre 2017
Trama
Quanto potrebbe spaventarti la morte se fossi Giulietta e incontrassi il tuo Romeo? La vita di Snow è scandita da noiosi eventi mondani, disgustosi sorrisi di circostanza, una serie infinita di assurde proibizioni e da un terribile peso che la accompagna fin da piccola. Un peso che pochi conoscono, ma che rappresenta la sua più grande condanna. Figlia del futuro presidente degli Stati Uniti D'America, esattamente fra sette mesi, cinque giorni e una manciata di ore, diventerà la moglie di Berry Lawrence, ricco e stimato medico di famiglia. Il suo futuro sembra già scritto, ma qualcuno sta per cambiare l'ordine degli eventi. Un viaggio con l'amica Brenda, in uno sperduto ranch del sud del paese, ribalterà le carte in tavola. Lì, sotto il cocente sole del Tennessee, vive un uomo rude e solitario, senza nome e senza passato. Gli uomini lo temono, le donne lo desiderano, ma nessuno riesce a guardare oltre il suo primitivo ed erotico aspetto fisico. Dorme con un lupo da un lato del letto e il Macbeth di Shakespeare dall'altro. Monta il suo stallone nero come un selvaggio e recita Shakespeare come un poeta. La vita di Snow non sarà più la stessa da quando il Leviatano pretenderà di vederla ogni notte... A mezzanotte. Mettetevi seduti, perché ho deciso di raccontarvi una storia. Lo farò tutto d'un fiato, finché le forze non mi abbandoneranno. Questa è la storia di Biancaneve e del suo Leviatano...

Recensione
Secondo me, questo libro racchiude quello che provano tutte le donne costrette ad una vita che non sentono appartenere loro. Snow, con la sua vita e con le prove che deve affrontare, ti fa capire che, quando meno te lo aspetti, c'è qualcuno pronto a farti aprire gli occhi e a farti comprendere che la vita non finisce. Non finisce oggi, né domani, né dopodomani ma ogni momento della giornata, o anche solo un preciso istante di una singola ora, può dare la forza per tornare a sentirsi vivi dentro! A parer mio c'è un particolare, in ogni nostra giornata, bella o brutta che sia, che vale la pena vivere per dire: ecco, io oggi ho vissuto per quello! 

mercoledì 27 dicembre 2017

STARLIGHT CHRISTMAS BATTLE: I primi due racconti della collana a confronto

Buongiorno topini lettori, spero che i primi due giorni di festa siano passati allegramente e abbiate ricevuto qualche regalo libroso! Ahimè la sottoscritta di regali librosi non ne ha ricevuti, ma prima della fine di questo anno un salto in libreria mi sa che lo faccio ugualmente, gli auto-regali sono anche più belli no? Forse un po' meno per il portafoglio 😅
In compenso ho trascorso il Natale in compagnia dei primi due racconti pubblicati il 23 dicembre per la collana Starlight, precisamente "Die Party" di Silvia Castellano e "La fine del Tempo, la fine del Mondo" di Alessandra Leonardi.
Visto che si tratta di racconti ho voluto fare una recensione un pò diversa dal solito, ovvero una specie di "battaglia" (in senso buono, non me ne vogliano le autrici) su quale dei due ho preferito!
Se desiderate leggere le informazioni standard vi rimando al post della segnalazione che trovate QUI.
🎄 •STARLIGHT CHRISTMAS BATTLE🎄
Questa gara natalizia l'ho immaginata come una matrioska, dove i due racconti si sfideranno sempre più nel profondo fino a decretare il vincitore. Ci tengo a precisare di nuovo, che questa "battaglia" non è in alcun modo finalizzata a sminuire il lavoro di entrambe le autrici ed è basata sul mio gusto personale che sicuramente non coinciderà con altri lettori!

1. La copertina
Oggigiorno un lettore, che sia amante del digitale o del cartaceo, è circondato da numerosi libri e una copertina deve essere in grado di emergere da cotanto inquinamento visivo. 
La mia attenzione è stata attirata quasi immediatamente dalla copertina di "Die Party": lo sguardo penetrante del mezzo volto unito all'utilizzo di un carattere tipografico chiaro e nitido, crea un contrasto con lo sfondo che dona invece un'aura di mistero.
Il secondo racconto, nonostante il titolo mi ha incuriosito da subito, possiede una copertina più tenue e con minore forza visiva. Lo sfondo mi piace, forse avrei fatto una scelta differente su cosa posizionare in primo piano e il font usato per il titolo si perde un po' (la sfortuna nella bellezza dei font calligrafici purtroppo).
Tirando le somme, questo primo round lo vince il racconto di Silvia Catellano!

2. Sinossi
Essendo due racconti di circa 50 pagine, la sinossi non può che essere breve ma deve essere comunque in grado di stuzzicare il lettore.
Questo secondo round se lo aggiudica il racconto di Alessandra Leonardi, che nella sua sinteticità è riuscita a toccare le corde giuste del mio animo e invogliarmi alla lettura.
"Die party" propone una sinossi già letta, anche se la frase conclusiva «Un segreto si annida tra quelle pareti, ma le carte non sono ancora state svelate...» ha svegliato in me una piccola curiosità.

3. Storia e stile narrativo
Siamo arrivati alla matrioska più piccola, quella che non si può più aprire: sono pronta a rivelarvi quale dei due racconti ha preferito la lettrice che c'è in me.
Come aveva anticipato Jessica Maccario, colei che è a capo della collana Starlight, questi due racconti sono molto differenti tra di loro.
"Die Party" presenta uno stile semplice, scorrevole con una narrazione al presente e, oltre a componenti fantasy, la storia è tipica del genere young adult con la presenza di intrecci amorosi, 
Al contrario "La fine del Tempo, la fine del Mondo" possiede un linguaggio più ricercato che rallenta un poco la lettura, la narrazione è al passato e dona un certo spessore alla storia. Non manca di certo l'originalità ma l'arco temporale in cui si svolgono gli eventi è troppo esteso per apprezzarla appieno sotto forma di racconto, se fosse stato un libro con maggiori approfondimenti e altre piccole accortezze, sarebbe stato un fantasy perfetto!
Il punto decisivo lo assegno al racconto di Silvia perchè, nella sua semplicità, ho apprezzato la storia del trio Lyla, Alex e Jan e a quanto pare ci sarà un seguito (piccola anticipazione!).
Semplice ma non scontata infatti, una volta addentrati per bene nel racconto, ci sarà un colpo di scena, dove l'autrice aggiunge degli ingredienti non tradizionali!

Conclusioni
SILVIA CASTELLANO - ALESSANDRA LEONARDI
                                                2 - 1
La sfida è stata vinta da Silvia Castellano, ma ci tenevo a rinnovare i complimenti anche ad Alessandra Leonardi per il lavoro svolto. 
Spero che questa tipologia di recensione un po' diversa dal solito vi sia piaciuta e auguro a tutti voi buon 2018!

lunedì 13 novembre 2017

RECENSIONE: "Infelici e scontenti" di Alice Chimera.

Titolo: Infelici e scontenti
Autore: Alice Chimera
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Genere: Horror, Fantasy
Pagine: 165 pp
Prezzo cartaceo: 11.90€
Prezzo ebook: 2.99€
Data: marzo 2016
Trama
Nell’immaginario collettivo le fiabe possono finire solo con il classico “… e vissero felici e contenti”. Eppure, chi non si è mai chiesto cosa è successo dopo? Che cosa accadde a Belle dopo la rottura dell’incantesimo? Jasmine, che ha sempre sognato di scappare da palazzo, è felice della sua vita? I racconti si aprono sul finale disneyano che conosciamo tutti e proseguono con la narrazione di fatti tenuti nascosti: l’eroina diviene fautrice della propria infelicità. Cenerentola si ritrova sposata con un principe che la considera un giocattolo sessuale, Ariel scopre che non è diventata davvero umana e che le manca la possibilità di procreare, Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritrova a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia… Agli occhi delle protagoniste, una scelta: assecondare la sfortuna e stringere i denti oppure sfidarla e soccombere.

Recensione
Prima di iniziare a darvi il mio parere personale su questa serie di racconti, volevo vantarmi (sì, oggi sono in mood gongolaggine xD) di aver conosciuto dal vivo l'autrice a "Tempo di libri" lo scorso aprile! Anche se abbiamo parlato per poco tempo, Alice è una persona dolcissima e simpaticissima.
Dovete anche sapere che a questo libro facevo il filo da tantissimo tempo, e quando ho saputo che ci sarebbe stato lo stand di Les Flaneurs a Milano beh, è stato il primo libro che ho messo in lista per essere comprato!Ulteriore premessa per chi mi conosce da poco, è che la sottoscritta adora giusto un pelo il mondo Disney (tanto da aver programmato la visione di Coco il prossimo dicembre xD) e quindi non poteva farsi mancare questo libro nella sua sezione made in Italy della sua libreria.
Vorrei innanzitutto congratularmi con Giuseppe Inciardi, illustratore della copertina, per aver saputo unire il lato macabro del libro ma al tempo stesso catturare l'attenzione del lettore a prenderlo in mano e leggerne almeno la trama.
Vi anticipo già che oltre ad Ariel, Cenerentola e Alice saranno presenti anche Biancaneve, Jasmine, Aurora e Belle (si sono anche cattivella oggi, e vi ho fatto un piccolo spoiler!)
Non posso che congratularmi con Alice per aver creato un libro tanto originale quanto scorrevole, con un linguaggio semplice ma capace di coinvolgere il lettore sin da subito oltre alla giusta quantità di macabro per una fifona come me.

mercoledì 27 settembre 2017

RECENSIONE: "Quel viaggio insieme" di Valentina G. Bazzani


Titolo: Quel viaggio insieme
Autore: Valentina G. Bazzani
Editore: Rizzoli (YouFeel)
Genere: Romance
Pagine: 103 pp
Data: 30 giugno 2017
Trama
Curz sta scappando. Lontano dal passato, da chi è stato, da chi non potrà più essere. Solo. Curz vuole stare da solo. Almeno questo è il suo intento fino a quando a una stazione di servizio incontra Natalie. Anche lei è in fuga. Incurante del caldo torrido di giugno e con pochi risparmi a disposizione, ha deciso di salire su un pullman e partire. Per andare lontano dalle promesse del passato, da chi ha amato, da chi non si fiderà più. E arrivata a un bivio cruciale della sua vita si chiede che cosa succederebbe se scegliesse l’altra strada, quella che tutti le hanno sconsigliato, la strada del cuore. Così quando quello sconosciuto si offre di accompagnarla a San Francisco, in California, Natalie decide di mettere da parte l'istintiva diffidenza che ha per gli uomini e concedergli di una chance.

Recensione
L'estate si può definire conclusa (almeno qui al nord), e io posso darvi il mio modesto parere su questo breve romanzo che mi ha tenuto compagnia proprio durante il mio di viaggio per le vacanze estive!
Per chi ci segue da più tempo, si ricorderà che Valentina era un membro del nostro team e appena ho saputo di questa uscita, non potevo lasciarmela scappare (oltre ad essere contenta per lei).
Durante la lettura si posso individuare due tipi di viaggio: da un lato l'effettivo susseguirsi delle tappe sulla Route 66, dall'altro un percorso più figurativo legato al cambiamento interiore dei due personaggi.

lunedì 10 luglio 2017

RECENSIONE: "Absence. Il gioco dei quattro" di Chiara Panzuti.

Titolo: Absence. Il gioco dei quattro
Autore: Chiara Panzuti
Serie: #1 Absence
Editore: LainYa (Fazi Editore)
Genere: Young Adult
Pagine: 336 pp
Prezzo cartaceo: 15€
Prezzo ebook: 6.99€
Data: 1 giugno 2017
Trama
Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l’ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre?
La sua vita si trasforma in un incubo quando, all’improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c’è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento.
Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l’unico indizio che conta è nascosto all’interno di un biglietto: 0°13’07’’S 78° 30’35’’W, le coordinate per tornare a vedere.
Insieme a Jared, Scott e Christabel – come lei scomparsi dal mondo – la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada.
Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo.
Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono.
Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci?
Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità?
 

Recensione
Con due mesi di ritardo, eccomi a darvi la mia opinione su uno dei libri più "chiacchierati" durante l'ultima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino: Absence. Il gioco dei quattro di Chiara Panzuti.
Con questo libro non stato amore a prima vista bensì abbiamo avuto un rapporto altalenante: non a caso il tempo di lettura si è protratto per ben oltre i 20 giorni.
La storia è principalmente raccontata da Faith, una giovane ragazza che di punto in bianco si ritrova ad essere invisibile agli occhi di tutti, sorte che l'accomuna agli altri tre personaggi ovvero: Jared, Scott e Christabel.

sabato 11 febbraio 2017

RECENSIONE: "Insomnia" di Ludovica Cicala

Titolo: Insomnia
Autore: Ludovica Cicala
Serie: #1 Insomnia
Editore: Centauria Libri
Genere: Distopico, Young Adult
Pagine: 505 pp
Data: 9 giugno 2016
Prezzo: 12.90€
Trama
EVO: un nuovo stadio dell’evoluzione umana. Sono giovani, bellissimi, dotati di poteri straordinari. E uccidono.
Melissa ha già avuto la famiglia distrutta da questi «mostri», possibile che ora debba toccare anche a lei? Purtroppo sì. Una mattina, quando ha diciotto anni, in un corridoio della scuola, il suo potere sopito si scatena e il sogno di una vita normale va in pezzi. Rinchiusa in una Krankenhaus, gli istituti in cui gli EVO vivono separati dal resto dell’umanità per essere controllati e studiati, Melissa scopre un mondo parallelo che, per quanto inquietante, ha almeno un vantaggio: è popolato di ragazzi come lei, ciascuno con la propria eccezionalità e le proprie paure. Un gruppo di amici quasi come tutti gli altri… Ma quando da Berlino viene trasferito lì Byron J. King, uno degli EVO più potenti – e più attraenti – del mondo, Melissa comincia a trovarsi davanti domande senza risposte e pericoli senza nome, compreso quello custodito nella sua stessa mente. Alla Krankenhaus le cose non sono come sembrano e chi è troppo curioso rischia la vita… o quel che ne resta.

Serie Insomnia
1. Insomnia (giugno 2016)

Recensione
Per questa lettura mi sono trasferita nella Londra del 2046 circa, dove le persone "normali" temono gli EVO, ragazzi che non superano i trent'anni di età e dotati di vari poteri.
La narrazione si svolge principalmente dal punto di vista di Melissa, la penultima arrivata entrata nella Gang Del Bosco, ma di tanto in tanto l'autrice inserisce anche eventi narrati dagli altri componenti del club (Evan, Moth, Alana, Byron oltre a Cedric, Kohl e Virginia).
È stata una lettura che mi sono goduta appieno, ogni momento era quello giusto per leggere anche solo un paio di pagine o un capitolo; non potevi stare un giorno senza aver respirato l'aria della Krankenhaus o farti avvolgere dall'atmosfera della Gang!
Il personaggio di Mel è forse quello più complesso, il sua storia personale si intreccia con il suo potere e la sua personalità; la sua "essenza" si prolunga per tutto l'arco temporale del libro (circa 6/7 mesi) e ogni piccolo indizio vi permette di capire il suo io interiore appieno.
Si può paragonare la scrittura di Ludovica come ad uno spettacolo pirotecnico: ci sono colpi di scena a ritmo costante per quasi tutta la lunghezza del libro per poi arrivare agli ultimi capitoli e farsi travolgere da un mix di suspance e anche qualche lacrima.
All'interno della Gang sono nate anche due storie d'amore e mi congratulo con la scrittrice per averle trattate con delicatezza e sentimento puro, che al giorno d'oggi è quasi difficile da trovare.
Di tutte le 500 pagine c'è un paragrafo, tratto da un discorso tra Melissa e Byron, che mi ha colpito in particolare:
"Tutti abbiamo fatto del male a qualcuno [..] Volontariamente, involontariamente, fisicamente, mentalmente, sentimentalmente. Tutti. Tutte le persone che vedi qui intorno hanno assassinato qualcosa dentro qualcun altro. Eppure eccole qui [...] a passeggiare felicemente, a dare felicemente per scontato il loro diritto di POTER passeggiare, avere una casa propria, respirare l'aria vera, senza cupole, senza essere controllati a vista da sorveglianti e agenti dei Servizi Segreti." [...] "È questa la cosa peggiore che ti fanno alla Krankenhaus [...] Ti convincono che tu non abbia il DIRITTO di essere una persona normale. Ti dicono che il mondo, qui fuori, non fa più per te, che tu sei pericoloso e non puoi vivere in mezzo alla gente "normale". Ti classificano come "diverso" e ti dicono che quella diversità è sbagliata. Ma non lo è" 
Ah, una piccola preveggenza per gli amanti di Starbucks e Victoria's Secret: state tranquilli che nel 2046 ci saranno ancora!!

Valutazione
È una grande storia che meriterebbe di essere messa sotto i riflettori e sicuramente leggerò il seguito che è attualmente in fase di scrittura!

lunedì 14 novembre 2016

RECENSIONE: "Sono solo un ricordo" di C.K. Harp.

Titolo: Sono solo un ricordo
Autore: C.K. Harp
Editore: Self Publishing
Genere: M/M
Pagine: 250 pp
Data: 5 settembre 2016
Prezzo: 4.99€ (ebook)
                9.97€ (cartaceo)
Trama
La vita non è stata facile, per Tyrone Vidal. L’infanzia e l'adolescenza con un padre autoritario e violento lo hanno provato e reso insicuro, ostacolando le sue naturali inclinazioni. Solo il matrimonio con Sandy e la nascita della loro bambina Janet sembra restituirgli un po' di serenità, almeno finché non si imbatte in Richard Ford. Il giornalista freelance rivoluziona tutta la sua vita, lo riporta alla sua vera essenza e lo sprona a credere in se stesso e in ciò che è realmente. L'attrazione che Tyrone prova per lui impiega un battito di ciglia a diventare amore e neanche il richiamo del suo matrimonio sembra essere sufficiente a minare il forte sentimento che lo lega a Ford.
Ma la mente gioca brutti scherzi, e se per tutti questa è una mera constatazione, per lui diventa un futuro scritto quando arriva la notizia di una malattia che, in maniera lenta e subdola, sta iniziando a minare il suo corpo e i suoi ricordi.
Eppure la realtà, come spesso accade, supera qualsiasi prospettiva e se il passato comincia a diventare sfocato, un grande amore può diventare l’unico faro da tener presente per navigare a vista. E respirare davvero come non si è mai fatto.


Recensione
"Sono solo un ricordo" rientra in quella categoria di libri difficili da recensire, perchè non riesci a comprendere appieno cosa ha lasciato dentro di te. Di certo non vuol dire che sia un romanzo mal scritto o che non mi sia piaciuto.
La sua struttura narrativa è molto originale, sembra un grande puzzle che piano piano prende forma. Alternando flash-back e presente, l'autrice racconta la storia di Tyrone e Richard con tutte le difficoltà annesse, soprattutto devo farle i miei complimenti per la grande capacità di illustrare a noi lettori come può sentirsi un malato di Parkinson.
Le scene d'intimità sono descritte in modo passionale, senza essere volgari e questo rende molto equilibrata e armoniosa la storia.
I due protagonisti li ho trovati come le facce di una stessa medaglia: Tyrone insicuro, alle prime armi con la sua omosessualità, mentre Richard l'ancora della storia, colui che nonostante numerose burrasche non si muove, sicuro dei suoi sentimenti e l'amore gli dona la forza di sostenere anche il suo amato.
Il finale? L'effetto di un puzzle completato inaspettatamente sereno.

Valutazione
Leggerò sicuramente altri romanzi di questa autrice perchè, a mio modesto parere, ha un buon potenziale.

giovedì 4 agosto 2016

RECENSIONE: "Olga di carta. Il viaggio straordinario" di Elisabetta Gnone

Titolo: Olga di carta. Il viaggio straordinario
Autore: Elisabetta Gnone
Editore: Salani Editore
Genere: Narrativa per bambini
Pagine: 300 pp
Data: 9 novembre 2015
Prezzo: 14.90€
Trama
Tutti sanno che Olga ama raccontare le storie, e quando attacca un nuovo racconto, la gente si mette ad ascoltare: chi è vicino tende l'orecchio, le finestre si schiudono, e voci nei cortili si acquietano. Strano, ma vero, quella ragazzina di appena undici anni è uno dei passatempi più graditi del paese e uno degli argomenti che sosta più spesso e più a lungo sulle labbra degli abitanti della contea di Balicò: Olga e le sue incredibili storie, che lei giura d'aver vissuto personalmente, e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Un giorno, per consolare un amico, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che non voleva essere di carta e così un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere ad una maga di trasformarla in una bambina normale, di carne e ossa, come tutti gli altri.

Recensione
Scoperto tra i social vari, incontrato di nuovo nella bibliografia estiva per le classi 4a e 5a della scuola primaria, questo libro mi ha sempre destato interesse fin dal primo incontro.
Eppure, sarà stato il periodo sbagliato, ci ho messo la bellezza di un mese per leggerlo interamente! E ti domandi: cavolo, è un libro per bambini, come puoi metterci così tanto a leggerlo?
In molti l'hanno adorato, grandi e piccini, mentre io ho un'opinione un po' titubante. Il tema del viaggio di Olga mi sembra rispecchiarsi con quello de "Il piccolo principe" di Saint-Exupéry; forse il fatto che li ho letti in tempi ravvicinati ha influenzato il mio giudizio su questo libro. 
Olga mi è molto simpatica, ha un carattere abbastanza forte nonostante la sua giovane età e ben voluta da tutti i personaggi che conosce durante il suo viaggio per incontrare la maga Ausolina.
I due incontri che mi sono rimasti nel cuore è con un tasso oltre alla grande famiglia del circo.
Il filo della narrazione si divide tra la storia racconta da Olga ai suoi amici di Balicò e il viaggio di Olga di carta che a sua volta include al suo interno delle piccole storie legate ai personaggi che incontra; sembra un serpente che si morde la coda, ma alla fine tutto avrà un senso.
È una lettura che consiglio a chi piacciono le storie un po' intriganti ma allo stesso tempo semplici e avventurose.

Valutazione
È stata una lettura protratta per molto tempo, ma alla fine mi è anche piaciuta la storia. Forse non era il suo momento di lettura.

martedì 28 luglio 2015

RECENSIONE: "Gala Cox" di Raffaella Fenoglio


Titolo: Gala Cox
Editore: Fanucci
Pagine: 496 pp
Genere: Young Adult
Data: 2 ottobre 2014
Prezzo: 14.90€
Trama
Gala Cox Gloucestershire ha quattordici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un’intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento: ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e il suo amatissimo papà se n’è andato di casa senza una ragione apparente.
Ora Gala vive con la mamma Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l’indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen.
Gala crede di sapere tutto sull’aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del padre alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto, catapultandola in una realtà parallela e pericolosa.
In un graduale e inesorabile susseguirsi di avvenimenti e scoperte, Gala vedrà crollare le proprie certezze una ad una. L’amore per le persone a lei care la spingerà a intraprendere una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.


Recensione
Finalmente sono riuscita a leggerlo! Tutti che me ne parlavano, ma non avevo mai tempo. Sono davvero entusiasta di aver conosciuto Gala, la adoro tantissimo e la invidio anche un po' per i suoi viaggi indietro nel tempo. 
L'amicizia che lega Gala a Nadia/Edvige è autentica e solida, come se ne trovano poche nella vita. Un altro personaggio che ho adorato è Matunaaga, sempre disponibile e protettivo verso Gala. 
Per quanto riguarda la narrazione ho trovato la parte centrale un po' lenta per mancanza di colpi di scena che invece non mancano nella parte finale, randendola davvero avvincente.
Avrei preferito avere dei nomi un pochetto più semplici da pronunciare, ma è una delle particolarità del libro, insieme al modo di parlare di Dennis.

 Valutazione

Spero di avere al più presto tra le mani il secondo volume, perchè voglio viaggiare ancora nel tempo con Gala!

venerdì 26 giugno 2015

RECENSIONE" Chelsea & James" di Roberto Giuseppe Cozzo.

Titolo: Chelsea & James
Autore: Roberto Giuseppe Cozzo
Editore: Createspace
Pagine: 194 pp
Genere: Amore e avventura
Prezzo: 6.24€ (cartaceo)
         0.99€ (ebook)
Trama
"Negli occhi di Chelsea vedo qualcosa che mi spinge ad andare avanti. Non solo. Qualcosa che mi guida, che mi conduce lungo la strada da seguire, e non si limita ad indicarmela. È una strada che potrei non essere in grado di percorrere. Non so se sia in difetto di coraggio o capacità, ma sento che dovrei provarci ugualmente. A qualunque costo." Nel tentativo di perseguire il proprio personale senso di giustizia, due ragazzi cercano di fuggire da un ingombrante passato, che li condiziona fortemente. La moralità, immancabilmente relativa, viene messa in discussione, mentre un viaggio li porterà via dalla zona in cui hanno imparato a soffrire. Scopriranno che allontanarsi da un luogo è possibile, ma prendere le distanze dalle proprie vite è un obiettivo che può essere raggiunto solo conoscendo sacrifici forse insopportabili.

Recensione
È stata una lettura davvero particolare, un mix tra amore, giallo e avventura. La storia tra Chelsea e James, sbocciata quasi per caso, possiede come collante il passato da cui vogliono scappare entrambi e la voglia di ricominciare da capo.
Nonostante il romanzo è composto da poche pagine, non è una lettura davvero veloce come si potrebbe pensare, ma va assaporata parola per parola.
L'autore è stato davvero bravo a creare una storia dal sapore insolito, si può quasi definire un "Romeo e Giulietta" in chiave odierna; è stato in grado di farci percepire tutte le emozioni che i due protagonisti provavano, sia negativi come la paura di essere rintracciati dalla polizia, che positivi come la loro complicità.

Valutazione
Voglio premiare la struttura della storia che è molto originale e avvincente.

venerdì 5 giugno 2015

RECENSIONE: "Il richiamo delle onde - Stranger Town" di Francesca Borrione

Titolo: Il richiamo delle onde - Stranger Town
Autore: Francesca Borrione
Editore: Triskell Edizioni
Genere: M/F
Pagine: 220 pp
Data: 23 aprile 2015
Prezzo: 4.99€
Trama
Hannah lavora come contabile in un’azienda e ha una relazione complicata con un suo collega, Daniel, che però è fidanzato con un’altra.
Hannah e Daniel hanno smesso di vedersi da pochi giorni e fanno di tutto per non parlarsi, ma le cose sono destinate a cambiare quando il capo li obbliga a sbrigare una consegna urgente fuori città. Quella che doveva essere una veloce trasferta lavorativa diventa però un viaggio accidentato: sorpresi da una bufera di neve, i due riparano nel primo paese sul loro cammino, Stranger Town.
Abitata da poche, dolci persone, vivaci e disponibili, Stranger Town accoglierà i due forestieri, offrendo a entrambi il modo di riflettere su loro stessi e sulla loro relazione.


Recensione
Dopo tanto tempo ho trovato un romanzo che mi ha tenuta incollata per un intero giorno, una pagina che tira l'altra fino a leggerlo tutto d'un fiato. Francesca, l'autrice, è stata bravissima nel catapultarmi nella storia, a provare le stesse emozioni che provava Hannah tanto da creare un tutt'uno tra me e la protagonista.
È un romanzo curato sotto tutti gli aspetti, dalla copertina alla storia, dall'ambientazione ai piccoli dettagli meteorologici.
Come c'è scritto nel romanzo..
"Stranger Town, chi ci si ferma se ne innamora. O si innamora di qualcuno.
O comunque trova una ragione per restare."

Io ci ho lasciato il cuore, mi sono innamorata sia del paese che di Hannah e di tutti gli abitanti presenti nella narrazione. Ora non mi resta che aspettare un Gerard tutto per me!

Valutazione
Mi raccomando! Tenete a portata di mano un pacchetto di fazzoletti perchè vi farà piangere, sia di felicità che di tristezza...è solo un consiglio per le più romanticone come me eh!

sabato 28 febbraio 2015

RECENSIONE: "Con parole tue" di Artemisia Zambenedetti

Titolo: Con parole tue
Autore: Artemisia Zambenedetti
Editore: Goldenstein Editore
Genere: Romanzo rosa
Pagine: --- pp
Data: 22 novembre 2014
Prezzo: 3€
Trama
Teresa Chambers ha una vita monotona: laureata da pochi mesi in giornalismo e in costante ricerca di lavoro, passa le sue giornate fra un episodio di Sex and the City e quattro chiacchiere con la sua migliore amica - nonché coinquilina. Dopo mesi, finalmente, Teresa riesce a vedere la fine di quel tunnel tortuoso che è stata la sua vita e cerca in tutti i modi di scendere a patti con quello che ne verrà. Dovrà imparare a scendere a compromessi, ma se questi compromessi le rendono la vita più complicata del solito, come farà a tornare sui propri passi senza inciampare e cadere? 
Fin troppe sorprese l'aspettano al di là dell'Orizzonte. 
Dovrà imparare a dirlo con parole sue.

Recensione
Mi trovo molto in difficoltà a fare una recensione su questo romanzo, in quanto ci sono moltissimi punti a suo sfavore ed è il primo a cui mi tocca dare meno di tre topini. 
Per prima cosa il testo presenta numerosi errori di battitura, tanto da rallentare immensamente la lettura; cosa molto triste visto che è stata proprio la stessa casa editrice a contattarmi per una recensione! Io so di non essere una bravissima scrittrice, dato che anche nelle recensioni sono anche fin troppo sintetica a volte, ma almeno evito gli errori di battitura.
Seconda cosa che non mi è piaciuta per niente è il carattere di Teresa, la protagonista, dove in ogni capitolo tutti i problemi capitavano a lei! Ok, possiede un carattere insicuro e ha molte domande senza risposta nelle sua testolina, però mi è sembrato eccessivo questo suo passare tra i due uomini del romanzo (per non parlare del discorso fatto negli ultimi capitoli da uno di loro!)
La storia che intreccia tra di loro i personaggi non è totalmente brutta, solo che ha bisogno di essere rivista sotto diversi aspetti!

Valutazione
Questo è la mia sincera valutazione, non è affatto positiva ma il mezzo topino è un modo per dire all'autrice di non mollare e cercare di migliorare sempre più! 

domenica 25 gennaio 2015

RECENSIONE: "La cacciatrice di lieto fine" di Francesca Cani.

Titolo: La cacciatrice di lieto fine
Autore: Francesca Cani
Editore: Rizzoli (YouFeel)
Genere: Romantico
Pagine: 100 pp
Data: 3 dicembre 2014
Prezzo: 2.49€
Trama
Chignon spettinato, occhiali spessi e un libro sempre davanti al naso, Alba conosce pochissimo il mondo reale. Bibliotecaria veronese, lettrice da competizione e romantica disillusa, agli uomini in carne e ossa preferisce eroi come Jamie Fraser o Mr. Darcy. Quando una vacanza forzata e la prospettiva raccapricciante di passare le feste fra la madre iperprotettiva e il padre assente la mettono in fuga, Alba non sa dove rifugiarsi. Un volo last minute la fa atterrare in Irlanda. Lì nessuno la disturberà, tranne il destino, che il giorno di Natale la porta sul sentiero che sta percorrendo Bram O’Ryan, medico, surfista e testa calda dalla chioma rosso fuoco. Con lui partirà per un itinerario alla ricerca di esseri leggendari e sfide (im)possibili. Un nuovo amore può guarire dalle ferite del passato? Ci vuole un’abile cacciatrice per catturare il lieto fine perfetto. Un romanzo intenso che vi coinvolgerà, una storia d’amore in cui il lieto fine non è assicurato, ma va inseguito fino all’ultima pagina.

Recensione
Da quando la Rizzoli ha dato il via a questa collana me ne sono innamorata. L'idea di leggere un romanzetto in base al tuo umore mi piace assai; questa settimana ero in vena di romanticismo ed ecco che ho scelto questo ebook dal titolo molto allettante!
A parità di ore l'ho letto in un giorno e tutto sommato mi è anche piaciuto; avrei preferito ci fosse un po' più l'effetto a sorpresa per quanto riguarda Bram (non posso fare spoiler!).
Insomma è uno di quei libri che ha alti e bassi: la parte che mi ha emozionato di più sta nel cuore (piccola coincidenza?) della storia, l'inizio e la fine li avrei gestiti meglio (anche se l'ultima pagina è davvero amore allo stato puro).
Devo però complimentarmi con Francesca per le minuziose descrizioni dei paesaggi irlandesi, mi è proprio venuta voglia di fare un tour anche a me e so che troverò un Puffin io altro che un un bel medico e surfista!

Valutazione
È stata una lettura di alti e bassi, alcune cose mi sono piaciute più di altre ma lo consiglio comunque! Alla fine il parere è soggettivo no?!