venerdì 3 maggio 2019

RECENSIONE: "Papaya salad" di Elisa Macellari.

Titolo: Papaya Salad
Autore: Elisa Macellari
Editore: BAO Publishing
Genere: Graphic Novel
Pagine: 240 pp
Prezzo ebook: 7.77€
Prezzo cartaceo: 21€
Data: settembre 2018
Trama
Il romanzo grafico di esordio di Elisa Macellari è la storia della vita di suo prozio Sompong, che dalla Thailandia venne in Europa alla vigilia della Seconda guerra mondiale. Uomo mite e risoluto, alla ricerca del suo posto nel mondo, racconta la sua storia con la voce ferma e pacata di chi sa di essere stato al cospetto della Storia e di essere riuscito a navigarla per giungere alla propria destinazione. Elisa Macellari sintetizza, dopo anni di carriera da illustratrice, uno stile a fumetti consapevole dei due mondi che racconta, sia geografici che temporali, regalandoci un libro epico come il sussurro risoluto di una promessa solenne.

Recensione
Uno degli obiettivi di questo 2019 è dare più spazio ai graphic novels come genere di lettura con l'intento di parlarvi di quelle che mi hanno colpito maggiormente.
Una tra queste è "Papaya salad" di Elisa Macellari, edito da BAO Publishing nello scorso 2018.
La sua scoperta è avvenuta in un modo un po' curioso, ovvero mi trovavo al Cartoomics di Milano e durante la lunga attesa per farmi autografare "Non stancarti di andare" del duo Radice-Turconi, il mio occhio è caduto su questa copertina color verde petrolio con motivi orientali, l'ho sfogliata senza spoilerarmi troppo e mi sono convinta di darle una possibilità una volta che sarei tornata a casa.
Non mi voglio soffermare sulla trama perchè la si può leggere tranquillamente dalla quarta di copertina, al contrario invece voglio enfatizzare le particolarità di questa graphic novel. La prima che salta all'occhio è la relazione tra il titolo dell'opera e i capitoli di cui è composta, infatti quest'ultimi sono denominati in modo che il lettore venga a conoscenza della ricetta culinaria riguardante la preparazione della Papaya salad. Davvero una trovata geniale da parte dell'autrice!
Altro merito che mi sento di dare all'autrice è la dolcezza quasi tangibile che è riuscita a donare alla storia, nonostante si intrecci con eventi "amari" del Novecento.
I disegni non sono propriamente in linea con i miei gusti grafici, ma ci sono delle tavole che sono davvero bellissime, oserei dire quasi idilliache.
I colori si alternano tra le sfumature dell'azzurro/verde all'arancione/rosso, tonalità che richiamano da una parte la spiritualità e la speranza mentre dall'altra il coraggio e la forza.
Sebbene sia il primo graphic novel dell'autrice lo reputo un buon lavoro, per di più raccontare una storia legata anche alle proprie origini non credo sia facile ed Elisa ci è riuscita molto bene.
Citando una frase presente nel volume "A volte non si capisce bene in che direzione andranno i venti, ma c'è sempre una buona ragione per viaggiare", vi auguro di immergervi anche voi nella storia dello zio Sompong ed esplorare con lui la Thailandia, l'Europa e anche gli Stati Uniti!

Valutazione
Si tratta di una di quelle storie che non sai deciderti che voto dare, quindi opto per una via di mezzo. Se ci sarà l'occasione, leggerò con piacere altre storie di Elisa Macellari.








Scheda riassuntiva


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