sabato 28 febbraio 2015

RECENSIONE: "Con parole tue" di Artemisia Zambenedetti

Titolo: Con parole tue
Autore: Artemisia Zambenedetti
Editore: Goldenstein Editore
Genere: Romanzo rosa
Pagine: --- pp
Data: 22 novembre 2014
Prezzo: 3€
Trama
Teresa Chambers ha una vita monotona: laureata da pochi mesi in giornalismo e in costante ricerca di lavoro, passa le sue giornate fra un episodio di Sex and the City e quattro chiacchiere con la sua migliore amica - nonché coinquilina. Dopo mesi, finalmente, Teresa riesce a vedere la fine di quel tunnel tortuoso che è stata la sua vita e cerca in tutti i modi di scendere a patti con quello che ne verrà. Dovrà imparare a scendere a compromessi, ma se questi compromessi le rendono la vita più complicata del solito, come farà a tornare sui propri passi senza inciampare e cadere? 
Fin troppe sorprese l'aspettano al di là dell'Orizzonte. 
Dovrà imparare a dirlo con parole sue.

Recensione
Mi trovo molto in difficoltà a fare una recensione su questo romanzo, in quanto ci sono moltissimi punti a suo sfavore ed è il primo a cui mi tocca dare meno di tre topini. 
Per prima cosa il testo presenta numerosi errori di battitura, tanto da rallentare immensamente la lettura; cosa molto triste visto che è stata proprio la stessa casa editrice a contattarmi per una recensione! Io so di non essere una bravissima scrittrice, dato che anche nelle recensioni sono anche fin troppo sintetica a volte, ma almeno evito gli errori di battitura.
Seconda cosa che non mi è piaciuta per niente è il carattere di Teresa, la protagonista, dove in ogni capitolo tutti i problemi capitavano a lei! Ok, possiede un carattere insicuro e ha molte domande senza risposta nelle sua testolina, però mi è sembrato eccessivo questo suo passare tra i due uomini del romanzo (per non parlare del discorso fatto negli ultimi capitoli da uno di loro!)
La storia che intreccia tra di loro i personaggi non è totalmente brutta, solo che ha bisogno di essere rivista sotto diversi aspetti!

Valutazione
Questo è la mia sincera valutazione, non è affatto positiva ma il mezzo topino è un modo per dire all'autrice di non mollare e cercare di migliorare sempre più! 

1 commento:

  1. questo non lo conoscevo proprio, mai visto! mi ispira, anche se il fatto che tu sottolinei degli errori significa che ce ne sono abbastanza, non lo fai mai ;) forse avrebbe bisogno di un editing che non è stato fatto. Comunque chissà, magari un giorno gli darò una possibilità :)

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