giovedì 24 settembre 2015

RECENSIONE: Città di Carta di John Green.

Titolo: Città di Carta
Titolo originale: Paper Towns
Autore: John Green
Editore: Rizzoli
Genere: Young Adult
Pagine: 391 pp
Data: 11 giugno 2014
Prezzo: 15€
Trama
Quentin Jacobsen è sempre stato innamorato di Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un'inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all'improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in un'avventura indimenticabile. Forse le cose possono cambiare, forse tra di loro tutto ricomincerà. E invece no. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di un altro dei suoi colpi di testa, di uno dei suoi viaggi on the road che l'hanno resa leggendaria a scuola. Ma questa volta è diverso. Questa fuga da Orlando, la sua città di carta, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l'ultima.

Recensione
Il tanto parlare del film (uscito nelle sale cinematografiche i primi di settembre) è stata la spinta per cui mi sono decisa di leggerlo.
L'ho letto con più avidità rispetto a "Colpa delle stelle" per via del ritmo molto incalzante della narrazione eppure, se devo essere sincera, una volta terminato mi ha lasciato "con la bocca asciutta", non mi ha trasmesso molto.
Durante la lettura si intravede perfettamente lo stile dell'autore dove persiste una narrazione scorrevole, semplice e a volte anche ironica e divertente.
Il libro principalmente tratta del passaggio dall'adolescenza all'età adulta, dove Quentin e Margot personificano due alternative: da una parte il ragazzo viene identificato ad una via più stabile, pacata oltre che legata alle origini, mentre Margot rappresenta la fuga da tutti.
Ho amato sia il pezzo iniziale sia il viaggio di Quentin con i suoi amici alla ricerca di Margot nel finale; la parte centrale l'ho trovata lenta e anche ripetitiva in alcuni punti in quanto, l'atteggiamento di Quentin nei confronti della ragazza risulta molto ossessivo e morboso.
La consiglio come lettura a coloro che vogliono conoscere più a fondo le sfaccettature della scrittura di John Green, ma altrettanto a coloro che voglio un libro con un misto di tenerezza, enigmi e atmosfera liceale.

Valutazione
Dopo "Colpa delle stelle" e questa lettura, leggerò sicuramente "Cercando Alaska" di Green!

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