mercoledì 8 luglio 2015

NOVITÀ: I nuovi Minimammut. Dal 16 luglio in libreria.

Sono in arrivo il 16 luglio i nuovi titoli della collana MiniMammut, edita dalla Newton Compton ad un modico prezzo di 3.90€.

#115
Titolo: Una vita
Autore: Svevo
Pagine: 352 pp

Trama
Una vita è il primo passaggio obbligato per entrare in quella sorta di “presa di coscienza”, individuale e collettiva, della crisi della cultura e dei valori dell’uomo europeo, che i romanzi di Svevo in qualche modo rappresentano. Nel racconto di un’esistenza che si svolge tutta all’insegna del non vivere, si scontrano la poetica del verismo e del naturalismo, l’oggettività con cui vengono descritti ambienti e tematiche sociali con la tensione, tutta nuova, dell’introspezione psicologica e autobiografica. La parabola esistenziale di un sognatore, implacabile analizzatore di se stesso, negato all’azione e quindi destinato all’inevitabile fallimento.

#116
Titolo: Decameron
Autore: Boccaccio
Pagine: 528 pp

Trama
Dieci giovani (sette donne e tre uomini) che si raccontano cento novelle per ingannare in modo edificante il tempo di dieci giornate, mentre si tengono al riparo dalla peste nera che fa strage a Firenze: è questa la semplice cornice del capolavoro di Boccaccio. Atto fondativo della prosa italiana, il Decameron è una galleria di intrecci narrativi, di situazioni e personaggi che spazia dal serio al faceto, dal tragico al comico, in una serie di quadri percorsi dal filo rosso del trionfo dell’intelligenza come somma virtù. In questa prospettiva sorprendentemente moderna e laica, tre appaiono le forze che dominano le vicende umane: l’amore terreno, la fortuna e il denaro. Per questo suo fascino mondano, che ne fa per noi anche un essenziale documento della vita nel Trecento, fu addirittura inserito nel Cinquecento nell’Indice dei libri proibiti. Nel 2015 i fratelli Paolo e Vittorio Taviani hanno tratto dal Decameron un film intitolato Meraviglioso Boccaccio.

#117
Titolo: L'ultimo dei Mohicani
Autore: Cooper
Pagine: 384 pp

Trama
L’ultimo dei Mohicani è Uncas, il figlio di Chingachguk, del vecchio capo leale e generoso che guida la sua gente fra le battaglie, gli agguati e le carneficine della guerra coloniale tra francesi e inglesi nei territori selvaggi del Nord America, intorno al 1750. Uncas sarà l’ultimo della tribù: così profetizza il padre, che già intravede intorno a sé i segni del genocidio futuro. La storia, riproposta in un film di grande successo interpretato da Daniel Day Lewis, è un’avventura romantica vissuta in paesaggi di grande bellezza, tra nomi e personaggi che attirano per la carica umana ed evocativa. L’ultimo dei Mohicani spazia tra grandi temi attuali, dal razzismo alla politica, all’amore, al tradimento, alla solidarietà tra uomini diversi. È una lezione di vita che, sorgendo da un secolo e da un mondo scomparsi, resta moderna e attraente come poche altre storie per giovani e per adulti.

#118
Titolo: Vita dei Cesari
Autore: Svetonio
Pagine: 544 pp

Trama
Poche opere hanno avuto la fortuna della Vita dei Cesari, tra le prime a essere riprodotta a stampa, diffusa e tradotta in tutte le lingue. Quest’opera contiene le vite degli imperatori delle dinastie Giulio-Claudia e Flavia, secondo uno schema in parte riconducibile alla biografia alessandrina (famiglia, nascita, adolescenza, inclinazioni, attività pubblica, vita privata, aspetto fisico, morte). In quest’ottica l’attenzione di Svetonio non è diretta tanto all’imperatore quanto all’uomo, di cui evidenzia debolezze e difetti, per attirare un pubblico avido di curiosità e pettegolezzi.

#119
Titolo: L'abbazia di Northanger
Autore: Austen
Pagine: 192 pp

Trama
Catherine Morland, la protagonista del romanzo, è invitata a trascorrere qualche giorno presso l’ex abbazia di Northanger, residenza della famiglia del giovane pastore anglicano con cui si è fidanzata, e che la crede una ricca ereditiera. Suggestionata dal luogo e ancor più dalle intense letture di romanzi dell’orrore all’epoca in gran voga, la giovane vive alterando banali eventi quotidiani alla luce di immaginarie atmosfere di terrore. Una serie di malintesi, frutto della sua fantasia sovreccitata, mette a repentaglio il rapporto sentimentale appena nato, pregiudicato anche dalla scoperta delle sue reali condizioni economiche. Celebrazione dei riti di iniziazione sociale della borghesia inglese di provincia a cavallo tra Sette e Ottocento, quest’opera della Austen non si esaurisce nella storia di una contrastata passione, ma rappresenta una sottile parodia del romanzo sentimentale, e soprattutto del romanzo gotico, che resta di grande attualità ancora oggi.

#120
Titolo: Le avventure di Tom Sawyer
Autore: Twain
Pagine: 224 pp

Trama
Qual è il segreto dell’infanzia? E perché, una volta che è passata, siamo disposti più a rimpiangerla che a capirla? Tom Sawyer, il protagonista del capolavoro di Mark Twain, è un ragazzo che conosce questo segreto e perciò la vita per lui è come una fontana sempre viva e zampillante. Tom non cede alla noia, rifiuta la logica repressiva della realtà costruita dagli adulti, disegna un cerchio magico in cui invita a entrare il lettore. Non ha fretta di crescere, e si muove giocando nel tempo eterno dell’immaginazione creativa. Eroe di vicende che conducono al successo e alla fama, Tom Sawyer è insieme una metafora dell’America della frontiera, l’America selvaggia dei coloni e degli avventurieri, degli sterminati spazi e delle grandi opportunità. Le avventure di Tom Sawyer è un classico che conserva tutta la sua freschezza, opera dello scrittore non a caso salutato da Ernest Hemingway come l’iniziatore dell’autentica letteratura americana.

#121
Titolo: Viaggio al centro della Terra
Autore: Verne
Pagine: 224 pp

Trama
In un vecchio manoscritto il professor Lidenbrock, geologo e mineralogista, scopre un testo cifrato in cui è scritto che attraverso il cratere dello Sneffels, vulcano spento dell’Islanda, è possibile penetrare fino al centro della Terra. Folgorato dalla scoperta, Lidenbrock raggiunge la fredda isola artica e intraprende l’avventurosa discesa nelle viscere del pianeta in compagnia del suo giovane nipote: cosa troveranno i nostri coraggiosi esploratori nelle misteriose profondità sotterranee? Nel racconto delle prodigiose avventure che si susseguiranno, la potente fantasia di Jules Verne – già sperimentata in geniali anticipazioni di imprese astronautiche, di navigazioni sottomarine e di previsioni avveniristiche – raggiunge il vertice in un viaggio meraviglioso e fantastico fra travolgenti fenomeni naturali, apparizioni di mostri preistorici, panorami di magica e misteriosa bellezza.

#122
Titolo: Vite parallele: Alessandro e Cesare
Autore: Plutarco
Pagine: 320 pp

Trama
Le Vite parallele sono come una grande galleria di quadri, che illustrano quasi tutta la storia di Roma e della Grecia attraverso i ritratti dei loro più celebri protagonisti. Ma sono anche l’immagine dell’eterna lotta fra il bene e il male, in un alternarsi di luci e di ombre, di vizi e di virtù, di vittorie e di sconfitte. A questa legge non sfuggirono Alessandro e Cesare, due condottieri che dominarono il mondo ma non le proprie passioni, ondeggiando fra sentimenti contrapposti, fra generosità e crudeltà, fra rispetto della tradizione e innovazione, e aspirando ad un potere assoluto, il primo per realizzare una monarchia universale capace di unire popoli diversi in un grande organismo multirazziale, il secondo per poter operare il riscatto politico, militare, intellettuale e morale della sua patria.

#123
Titolo: Pensieri, idee, opinioni
Autore: Einstein
Pagine: 256 pp

Trama
Albert Einstein non appartiene a quel gruppo di studiosi che si chiudono nella «torre d’avorio» del loro lavoro di ricerca, immemori del mondo che li circonda. Al contrario, è sempre stato un osservatore acuto e critico delle tendenze e dei problemi del suo tempo. In questo senso, i discorsi, gli articoli, le lettere e gli appelli raccolti in questo volume rispecchiano non solo le posizioni scientifiche e filosofiche dell’autore, ma anche gli atteggiamenti politico-sociali. Un documento straordinario che ci restituisce nella sua interezza e profondità il pensiero di uno dei più grandi scienziati del nostro tempo.

#124
Titolo: Ultime lettere di Jacopo Ortis
Autore: Foscolo
Pagine: 160 pp

Trama
Con i suoi contenuti e con il suo stile questo libro ha dato inizio alla prosa italiana moderna. Impostato come un romanzo epistolare lirico, incentrato sulla drammatica vicenda sentimentale del giovane protagonista, perdutamente innamorato – fino alla soluzione estrema del suicidio – di una donna promessa a un altro, l’Ortis è al tempo stesso un romanzo epico, in cui il giovane Foscolo volle esprimere la propria crisi politica, filosofica ed esistenziale. Una crisi scaturita dal contrasto insanabile tra natura e storia, tra l’amore per la donna e l’aspirazione alla gloria, tra il bisogno di pace e il tumulto delle passioni.


#125
Titolo: Macbeth
Autore: Shakespeare
Pagine: 224 pp

Trama
Macbeth è uno dei picchi dell’immensa creatività di Shakespeare. Scozia, XI secolo. Istigato da apparizioni soprannaturali e da una moglie ambiziosa, il barone Macbeth uccide re Duncan e s’invischia in una catena di delitti fino a prendere coscienza della vanità del mondo e della diabolica insidiosità delle profezie. Con l’aiuto delle truppe inglesi, la nobiltà lealista, guidata da Macduff, uccide l’usurpatore ristabilendo l’ordine. Shakespeare condensa diciassette anni di storia in un tempo apparente di poche settimane, porta in scena coscienze logorate dal Male, dà vita a personaggi immortali, come quello di Lady Macbeth, miscela di cupidigia, odio, follia. Da questa tragedia Verdi trasse un’opera memorabile e il cinema, grazie a Welles (1948), Kurosawa (1957), Polanski (1971), e ora Branagh (2013) e Justin Kurzel (2015), non ha mai smesso di esplorarne le potenzialità poetiche.

#126
Titolo: Kim
Autore: Kipling
Pagine: 288 pp

Trama


Nato in India da genitori irlandesi, Kimball O’Hara ha imparato a vivere di espedienti per le strade di Lahore come ogni bambino indiano, anche se le sue origini fanno di lui un sahib, un privilegiato. Quando conosce il vecchio asceta tibetano Teshu, decide di diventare suo discepolo e di accompagnarlo nel suo pellegrinaggio alla ricerca di un mitico fiume purificatore, le cui acque redimono dalla Ruota della Vita. Ma presto è richiamato ai suoi doveri di “bianco” e viene travolto dal Grande Gioco dell’imperialismo, un mondo affascinante e avventuroso che però lo allontanerà dagli antichi valori della cultura indiana, appresi nel corso della sua intensa amicizia con Teshu. Kim ci offre così il racconto dello strenuo tentativo di riconciliare due culture quanto mai opposte, ma anche la celebrazione di un’amicizia.

#127
Titolo: Il richiamo della foresta, Zanna Bianca e altre storie di cani
Autore: London
Pagine: 352 pp

Trama
l richiamo della foresta, unanimemente considerato il capolavoro di Jack London, è una delle opere letterarie più lette e conosciute al mondo. London lo scrisse di getto alla fine del 1902 e riuscì a farlo pubblicare l’anno successivo sul «Saturday Evening Post». In questo breve e densissimo romanzo la descrizione del mondo degli uomini attraverso lo sguardo del cane si fonde con l’esaltante e tesa rappresentazione della ricerca di amore e libertà. Zanna Bianca, pubblicato cinque anni dopo, ripropone, a un livello più armonico e ragionato, tutti i temi cari a London: la lotta per la vita, le grandi solitudini del Nord, la legge dura e inflessibile della sopravvivenza che accomuna e lega esseri umani e animali. Tutto ciò si esprime, come negli altri racconti dedicati ai cani, in scene di indimenticabile potenza.

#128
Titolo: Gerusalemme liberata
Autore: Tasso
Pagine: 480 pp

Trama
La Gerusalemme liberata è, per universale riconoscimento, il capolavoro del Tasso, un’opera tuttora capace di appassionare il lettore e di ispirare un’incessante bibliografia critica nonché una mirabile illustrazione pittorica e musicale. L’intreccio (e la contraddizione) fra norma sociale, morale religiosa e spirito di avventura, sviluppato attraverso straordinarie peripezie guerresche e amorose, permea questo poema in venti canti incentrato sulla prima crociata, sulla liberazione del Santo Sepolcro e su personaggi diventati immortali, come Goffredo di Buglione e Tancredi. L’opera è corredata da un puntuale e utile apparato di note.

#129
Titolo: Cuore di tenebra e altri racconti d'avventura
Autore: Conrad
Pagine: 384 pp

Trama
I temi salienti dell’opera narrativa di Joseph Conrad vengono riproposti in questo volume attraverso una scelta di alcuni tra i più rappresentativi romanzi dello scrittore: in Karain: un ricordo e ne La laguna si svolge l’incontro di due culture sullo sfondo di un Oriente magico e misterioso, mentre Il ritorno, Domani, Amy Foster e Gli idioti sono ambientati in Occidente, e sembrano alludere al disagio esistenziale dell’uomo occidentale vittima di un progresso impietoso; Il compagno segreto è il più letterario dei romanzi conradiani e sviluppa in chiave di avventura marinaresca il tema affascinante e inquietante del doppio, così come Un avamposto del progresso e Cuore di tenebra (forse il capolavoro di Conrad) riflettono sensazioni e turbamenti vissuti dall’autore durante il suo soggiorno in Africa.

#130
Titolo: L'esclusa
Autore: Pirandello
Pagine: 224 pp

Trama
Sorpresa dal marito a leggere la lettera di un uomo, le cui profferte amorose aveva in realtà sempre respinto, Marta Ajala, la protagonista di questo romanzo, il primo scritto da Pirandello, è cacciata da casa innocente. Esclusa dalla società in cui vive per avere perso il ruolo che le era stato assegnato, un ruolo di moglie sottomessa e annoiata nel quale viveva a disagio ma che la rendeva rispettabile di fronte alla gente, vi sarà, paradossalmente, riammessa solo dopo aver commesso quella colpa di cui era stata ingiustamente accusata. Alla fine, dunque, Marta si rassegna ad essere di nuovo succube del marito per quella assurda, inesorabile legge che decide i destini degli esseri umani senza tenere conto della loro volontà.

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