Oggi la topii Vale vorrebbe parlarvi di un film che ha appena finito di vedere in streaming, the fault in ours stars, che uscirà nelle nostre sale il 3 settembre.
Eh si, non è riuscita a resistere, dato che aveva amato così tanto il libro (colpa delle stelle), e l'ha guardato in inglese con i sottotitoli italiano, fra gridolini e risate. Nonostante questo piccolo inconveniente, il film si vedeva bene e l'audio era perfetto.
Paese di produzione: Stati Uniti
Anno: 2014
Durata: 125 min
Genere: Drammatico, Romantico
Regia: Josh Boone
Trailer
Trama
La giovane Hazel Grace Lancaster (Shailene Woodley) è sopravvissuta ad un cancro ai polmoni grazie all'assunzione di un farmaco sperimentale. A causa di ciò, frequenta un gruppo di supporto per sopravvissuti al cancro, dove incontra Augustus Waters (Ansel Elgort), un ex giocatore di basket a cui è stata amputata una gamba. I due giovani si innamorano e, grazie ad Augustus, Hazel ritrova la voglia di vivere e di sorridere. Ma quando la loro relazione diventa sempre più profonda, Hazel cerca di allontanarlo, per limitare il numero di dolori che causerà quando il male si ripresenterà. Il male ritorna e Hazel viene ricoverata in ospedale con una grave polmonite; in quel momento Augustus le dice di tenere a lei più di quanto si possa preoccupare del dolore che lei potrebbe causargli. Dimessa dall'ospedale, Hazel e Augustus si recano ad Amsterdam per incontrare Peter Van Houten (Willem Dafoe:), l'autore del romanzo preferito di Hazel e di Augustus. Ma il destino, scritto nelle stelle, ha in serbo per i due innamorati altre dure prove...
******************* FILM vs LIBRO *******************
[Sentiamo cosa ne pensa!]Allora vediamo da dove cominciare per farvi capire quanto mi è piaciuto questo film...innanzitutto è molto più fedele al libro di quanto pensassi, anzi direi che lo ricalca alla perfezione con qualche lieve modifica. La voce narrante è quella di Hazel Grace Lancaster, una ragazza affetta da un tumore alla tiroide che si è esteso ai polmoni, ma grazie ad un farmaco miracolo si è stabilizzato. Vediamo il mondo attraverso i suoi occhi “ disincantati” di sopravvissuta e la sua arguzia. È una ragazza molto intelligente, che ha imparato a convivere con il cancro e si preoccupa più per gli altri che per se stessa
“sono una granata” dice più volte Augustus.......Augustus Whaters è semplicemente...dolcissimo. Nel libro viene descritto come un bel ragazzo, brillante, dalla battuta pronta e amante delle metafore, la cui unica paura è l'oblio, non essere ricordato. E la risposta Hazel è che l'oblio è inevitabile, arriverà un momento in cui il sole inghiottirà la terra e nessuno si ricorderà di Cleopatra, Mozart e tanto meno noi...quindi tanto vale ignoralo. Sono queste le prime parole che i due ragazzi si scambiano nel “cuore letterale di Gesù” e forse sono queste che spingono il nostro Gus dal viso d'angelo, ad avvicinare Hazel e chiederle di vedere un film a casa sua. (almeno così sembra nel film ma chi leggerà il libro avrà un'ulteriore spiegazione ).
È così che iniziano a conoscersi e a diventare l'uno parte della vita dell'altro.
Non vi dico nient'altro della storia per non rovinarvi libro e film.
Ancora poche cose : come “Dove finisce il fiume” mi aveva insegnato che l'amore è un
dono, questo libro mi ha insegnato che amare una persona (ed essere ricambiati, aggiungerei) è la fortuna più grande che si possa avere, qualunque cosa accada, e che non possiamo scegliere se essere feriti ma scegliere da chi esserlo..è un privilegio.
Vorrei dire tante altre cose sul film, ad esempio quanto mi sono piaciuti lo scambio di sms fra Hazel e Guss e le canzoni che ci accompagnano la storia..ma lascio a voi il giudizio finale.. comunque, se non avete paura di piangere (e anche se avete letto il libro credetemi una lacrima scapperà) correte il 3 settembre a vedere questo film perché...
Ancora poche cose : come “Dove finisce il fiume” mi aveva insegnato che l'amore è un
Vorrei dire tante altre cose sul film, ad esempio quanto mi sono piaciuti lo scambio di sms fra Hazel e Guss e le canzoni che ci accompagnano la storia..ma lascio a voi il giudizio finale.. comunque, se non avete paura di piangere (e anche se avete letto il libro credetemi una lacrima scapperà) correte il 3 settembre a vedere questo film perché...
AMARE È UNA FORTUNA!
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